Archiviata l’estate 2015, risultata la 3°C più calda dal 1800 (vedi anche Luglio 2015 il più caldo dal 1800) l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (CNR-ISAC) ha reso noti i dati termici e pluviometrici dell’appena concluso mese di settembre.
Ebbene, pare non volersi arrestare il trend climatico votato a un continuo riscaldamento ed infatti il mese si chiude a livello nazionale con ben +0,92°C rispetto alla media calcolata nel trentennio 1971 – 2000. Le temperature si sono mantenute costantemente sopra la media del periodo specialmente sul centro sud Italia, con hot spot localizzati sulla Sardegna settentrionale, Sicilia meridionale, Calabria, Puglia e alto Adriatico. Si è trattato del 26° mese di settembre più caldo dal 1800.
Dal punto di vista pluviometrico l’estate si è conclusa sostanzialmente in media, con una deviazione del -5% rispetto alla media calcolata tra il 1971-2000. Clima generalmente asciutto sul centro nord Italia mentre le precipitazioni sono state particolarmente abbondanti in Sardegna, specie settori orientali, Sicilia e Calabria.