Le condizioni meteorologiche stanno peggiorando. Diciamolo subito: non sarà un peggioramento di cui ci si dovrà preoccupare troppo. E’ vero, abbiamo parlato dei nubifragi che stavano coinvolgendo l’Asinara in apertura di giornata, ma i prossimi dovrebbero rimanere relegati sulle Bocche di Bonifacio. Ciò non toglie che nelle prossime ore possano esserci dei temporali, soprattutto sulla parte nordoccidentale dell’Isola. Ma cos’è che sta causando il peggioramento? Beh, chi ci segue saprà già che l’Europa centro occidentale è sede ciclonica da giorni. Ieri era possibile osservare addirittura tre aree di Bassa Pressione, ma vi dicemmo che nell’arco di 24 ore l’evoluzione avrebbe contemplato la strutturazione di un unico grande Vortice Ciclonico.
Osservando l’immagine satellitare siamo in grado di collocarlo: il fulcro è posizionato tra Francia, Germania e BeNeLux. Tuttavia le spirale perturbata si è estesa verso il Mediterraneo occidentale ed ecco che le umide correnti di Libeccio – in quota – hanno invaso la nostra regione. Il sistema nuvoloso è ben visibile e identifica la perturbazione che ci sta interessando.
Le condizioni meteorologiche stanno peggiorando. Diciamolo subito: non sarà un peggioramento di cui ci si dovrà preoccupare troppo. E’ vero, abbiamo parlato dei nubifragi che stavano coinvolgendo l’Asinara in apertura di giornata, ma i prossimi dovrebbero rimanere relegati sulle Bocche di Bonifacio. Ciò non toglie che nelle prossime ore possano esserci dei temporali, soprattutto sulla parte nordoccidentale dell’Isola. Ma cos’è che sta causando il peggioramento? Beh, chi ci segue saprà già che l’Europa centro occidentale è sede ciclonica da giorni. Ieri era possibile osservare addirittura tre aree di Bassa Pressione, ma vi dicemmo che nell’arco di 24 ore l’evoluzione avrebbe contemplato la strutturazione di un unico grande Vortice Ciclonico.
Osservando l’immagine satellitare siamo in grado di collocarlo: il fulcro è posizionato tra Francia, Germania e BeNeLux. Tuttavia le spirale perturbata si è estesa verso il Mediterraneo occidentale ed ecco che le umide correnti di Libeccio – in quota – hanno invaso la nostra regione. Il sistema nuvoloso è ben visibile e identifica la perturbazione che ci sta interessando.