La prima notizia di giornata è stata dedicata ai temporali, non certo inaspettati, transitati nel corso della notte. Nonostante fulminazioni frequenti, che hanno illuminato i cieli a giorno nel sud dell’isola, le piogge sono state davvero poche. Permane qualche scroscio di pioggia sui settori sudorientali, lungo le coste del Sarrabus, ma come si evince dall’immagine satellitare una volta transitato il sistema nuvoloso inizieranno ad aprirsi ampie schiarite. Magari permarranno velature, quindi nubi alte e sottili, e giungerà anche il conclamato pulviscolo sahariano che darà al cielo il classico aspetto “lattiginoso”. Ma nulla più.
Il protagonista assoluto di giornata sarà il caldo. Abbiamo indicato con apposite frecce il tipo di circolazione: forse non c’è neanche bisogno di scrivere che i venti meridionali stanno sospingendo l’aria rovente desertica verso di noi. Purtroppo il passaggio sulle calde acque mediterranee non farà altro che arricchire la massa d’aria d’umidità, rendendo il clima a dir poco opprimente. Possiamo già anticiparvi che le giornate di oggi e domani saranno afose e che la prossima notte renderà davvero complicato prendere sonno. Soprattutto lungo le coste.
Per concludere vorremmo farvi notare l’ampia struttura perturbata che sta causando l’avvezione calda e che nel contempo sta pilotando sistemi nuvolosi e piogge sul Nord Italia: è la Depressione d’Islanda. Depressione che ha propagato i suoi tentacoli verso l’Atlantico portoghese e la Penisola Iberica, ma che nei prossimi giorni traslerà verso est ponendo fine al dominio africano e incentivando la rivincita autunnale così come emerso da giorni nelle varie analisi dei modelli matematici di previsione.