Ci siamo. Abbiamo già evidenziato gli imponenti cambiamenti che stanno avvenendo in Europa e soprattutto sul Mediterraneo occidentale, laddove si registra lo sviluppo di enormi celle temporalesche a seguito dei contrasti termici scaturiti da un mare ancora caldo e l’aria fresca proveniente da nord. Temporali che, lo sappiamo, a partire dalla prossima notte si affacceranno minacciosamente su alcune zone della Sardegna.
L’altro argomento che tiene banco, visto il caldo inusitato degli ultimi giorni, è il fresco. Le temperature stanno registrando sbalzi importanti: abbiamo avuto si le prime diminuzioni, ma c’è da dire che le massime continuano a mantenersi elevate specie sui settori occidentali. Caldo che però, dobbiamo dirlo, volge al termine. Sabato, non appena l’aria fresca irromperà con più decisione, avremo imponenti diminuzioni. Dove? Osserviamo insieme la mappa:
Sui settori ovest e nelle interne esposte al Maestrale avremo cali di 5-6°C, ma su alcune zone si andrà addirittura oltre: ci aspettiamo picchi di 6-7, anche 8°C in meno. Facendo due calcoli possiamo stabilire con certezza massime inferiori a 30°C. Ma come accennato in sede titolare, non tutti godranno subito della rinfrescata.
Sui settori orientali e sul cagliaritano subentreranno quelle che in gergo definiamo “correnti favoniche”. I venti, dopo aver superato i rilievi, giungeranno sulla fascia orientale discretamente caldi mentre su Cagliari e hinterland arriverà il caldo accumulatosi in Campidano. In queste aree dell’Isola si dovranno attendere le successive 24 ore, a quel punto il fresco si propagherà in tutta l’Isola e promette di protrarsi per gran parte della prossima settimana.