Arrivano ulteriori conferme dalle corse modellistiche previsionali odierne riguardo il peggioramento meteo atteso a partire dal prossimo week end. La giornata di domani sarà dunque da considerarsi di transizione verso un nuovo ed importante cambio di circolazione dovuto alla particolare disposizione dei campi di alta pressione sull’Europa. Come è possibile vedere dall’elaborazione grafica sottostante, una coriacea ed estesa struttura di alta pressione porterà la sua roccaforte tra le isole Britanniche, Mare del Nord, Europa centrale e settori occidentali della penisola scandinava che beneficeranno di condizioni generalmente stabili e soleggiate. Di contro sul basso Mediterraneo, ben lontano dalle massime pressioni e quindi “terra di conquista”, verranno veicolate masse d’aria fresca di origine russo/scandinava, in scorrimento lungo il bordo orientale e meridionale dell’alta pressione, che andranno ad alimentare e sviluppare piccole aree di bassa pressione nei mari adiacenti alle isole maggiori. Secondo gli ultimi aggiornamenti, un primo minimo depressionario si approfondirà tra Sardegna e Sicilia nel prossimo week end, secondo una configurazione barica che, in base alle esperienze passate, pur essendo favorevole a fenomeni temporaleschi anche forti difficilmente è causa di eventi alluvionali (decisamente più allarmante la posizione dei minimi di bassa pressione ad ovest della Sardegna con conseguenti forti contrasti termici e richiamo di correnti molto umide sulla nostra isola). Vista la disposizione delle correnti al suolo, orientali, le aree maggiormente a rischio precipitazioni saranno quelle orientali e meridionali dell’isola.
Tale evoluzione sinottica, come anticipato nell’EDITORIALE del pomeriggio, si manterrà anche per buona parte della settimana mantenendo le temperature sotto la media del periodo ed aprendo un interessante parentesi piovosa per la nostra isola, a secco ormai da mesi in più zone.
Vi rimandiamo agli aggiornamenti di domani perchè, oltre ad utilizzare il nostro LAM ad altissima risoluzione, valuteremo eventuali cambi di traiettoria/aggiustamenti del minimo depressionario che potrebbero riservare importanti conseguenze dal punto di vista delle precipitazioni.