La giornata si è aperta in modo decisamente diverso da quanto avvenuto nel recente passato. Il caldo, esasperato e insopportabile, ha definitivamente abbandonato la nostra regione. Fin da ieri abbiamo potuto apprezzare una diminuzione delle temperature e i primi sbuffi d’aria fresca sono stati responsabili della genesi di grosse nubi temporalesche sul Canale di Sardegna. Chi volesse approfondire l’argomento “temporali” potrà farlo a questo LINK.
Passiamo ora all’analisi dell’immagine satellitare delle prime luci dell’alba, uno strumento imprescindibile per comprendere al meglio i profondi cambiamento meteo che stanno per avvenire nel cuore del Mediterraneo. Chi ci segue assiduamente saprà infatti che l’enorme struttura perturbata atlantica – prima posizionata tra la Penisola Iberica e il nord Africa – ha rotto gli indugi muovendosi rapidamente verso oriente. La presenza dell’Anticiclone africano ne ha ridotto estensione e vigoria, ma vorremmo notaste l’alimentazione fredda a seguito dell’aggancio col Vortice di Bassa Pressione collocato in Scandinavia.
In quota prevalgono le correnti sudoccidentali (indicate dalle frecce) ma da stasera – soprattutto al suolo – ruoteranno velocemente da Maestrale e irromperanno con foga sulla nostra regione. Avremo anche modo di osservare nel dettaglio le condizioni meteo domenicali, perché oltre alla gran rinfresca – non c’è più alcun dubbio – potrebbero subentrare anche delle piogge sparse.