Ultimi sgoccioli di caldo africano: la saccatura depressionaria sposterà nelle prossime 24 ore il proprio asse di qualche centinaio di km ad est così da far definitivamente uscire la Sardegna dal nocciolo bollente della lingua sub tropicale in risalita dal nord Africa che, a dover di cronaca, andrà ad accanirsi per altre 24 ore sul sud Italia. Sul Mediterraneo inizieranno ad affluire i primi sbuffi di aria fresca, lungo il bordo orientale dell’alta pressione delle Azzorre in rimonta verso la penisola iberica, preludio ad un irruzione di aria fredda scandinava decisamente più veemente attesa nel week end.
Focalizzando l’attenzione sulla nostra isola, con l’ausilio del nostro LAM ad altissima risoluzione, possiamo notare diffusi cali termici compresi tra 4°C/6°C nel Sassarese, Gallura, Nuorese (sui settori orientali della Barbagia di Nuoro potranno perdersi localmente fino a 10°C), Ogliastra (sulle zone interne fino a 10°C/11°C) e Sarrabus (sulle zone interne fino a 7°C/8°C). Segnaliamo diminuzioni comprese tra 2°C e 4°C lungo il Campidano, specialmente settori centro settentrionali. Sul cagliaritano e coste meridionali del Sulcis Iglesiente si dovrà attendere qualche ora in più, tuttavia la giornata sarà meno pesante per via del progressivo calo dei tassi di umidità. Il calo delle temperature sarà inoltre accompagnato dai primi rinforzi di maestrale che si faranno sentire sopratutto sulla Sardegna settentrionale ed occidentale con raffiche comprese tra 30 km/h e 40km/h.