La perturbazione che ha investito l’Italia e in particolare il Centro Italia non si è limitato a scaricare ingenti quantità di pioggia e grandine al suolo. Lassù ad alta quota, contrariamente a quel che si potrebbe pensare, i temporali possono risultare ancor più devastanti. Soprattutto se ci si trova nel bel mezzo della tempesta a bordo di un aereo.
E’ quanto accaduto al volo AZ 2016 Roma-Milano. Peccato che a Milano, stamattina, l’aereo non è potuto arrivare. Subito dopo il decollo l’equipaggio e i 111 passeggeri si sono imbattuti in un tremendo temporale che in pochi minuti ha reso l’ascesa un inferno. Chicchi di grandine grossi come palle da tennis – è quanto dichiarato dal pilota – hanno devastato la fusoliera e il parabrezza. Come se non bastasse, la stessa fusoliera è stata colpita da un fulmine. A quel punto si è reso necessario un atterraggio d’emergenza presso lo scalo di Napoli-Capodichino, ma fortunatamente al di là dei danni materiali (visibili in foto, si ringrazia per questo il Corriere.it) il tutto si è risolto con un enorme spavento e nient’altro.