La tendenza meteo palesata da inizio settimana e analizzata nei primi dettagli IERI appare sempre più confermata dai principali centri di calcolo mondiali. Dal prossimo fine settimana il flusso sub tropicale, che attualmente interessa pure la nostra isola a causa dell’azione continua in aperto Atlantico orientale di un’area depressionaria e che nei prossimi giorni si spingerà fino all’Europa orientale e Russia europea, verrà progressivamente scalfito da est dall’ingresso di masse d’aria fresca e continentale di chiara estrazione russa. Aria fresca che isolerebbe una minacciosa goccia fredda sul sud Italia in grado di enfatizzare notevolmente, sia per le proprie caratteristiche termo igrometriche sia per quelle della massa d’aria umida e stagnante sul Mediterraneo, l’instabilità pomeridiana. Inizialmente, nel corso del week end, i fenomeni dovrebbero essere confinati esclusivamente alle zone interne dell’isola( settori orientali) e successivamente, con in concomitanza con l’ulteriore calo delle temperature in medio/alta troposfera (fino a -10°C/-11°C a 500hPa) presentarsi più forti e diffusi nei primi giorni della prossima settimana. Al momento, in virtù del materiale previsione a disposizione, ci sentiamo di individuare in lunedì 10 e martedì 11 le giornate più instabili con possibili nubifragi, grandinate e sconfinamenti verso le aree di pianura e/o costiere.
Considerata l’ancora importante distanza temporale che ci separa dal week end/inizio prossima settimana e in virtù dei possibili e normali accorgimenti che apporteranno i modelli nelle prossime ore vi invitiamo a seguire i nostri prossimi aggiornamenti.