I cali termici che registriamo in diretta rispetto alla stessa ora di ieri non sono dovuti all’ingresso di vere e proprie masse d’aria fresca bensì da una semplice ritirata verso il Maghreb centro occidentale e la penisola iberica della bolla rovente sahariana. Inoltre, altro fattore che contribuisce a rendere la giornata sommariamente piacevole, i tassi di umidità sono notevolmente calati e le temperature percepite si avvicinano a quelle effettivamente registrate dalle stazioni meteo. Le zone che hanno beneficiato dei maggiori cali termici sono il Campidano ed il Cagliaritano dove le flessioni, localmente, sono arrivate fino a 7°C. Moderati cali termici si segnalano anche nell’Oristanese, Sulcis Iglesiente e Nuorese.
Sono emblematici i casi di Monastir e Decimomannu, le località più calde del pomeriggio domenicale: ieri in queste ore, si registravano 39,3°C e 39,1°C mentre oggi la colonnina di mercurio non è andata oltre i 32°C. Nell’hinterland settentrionale di Cagliari si è passati dai 37°C/38°C ai 32°C mentre in citta ieri si boccheggiava con 36,5°C mentre oggi si respira con temperature oscillanti dai 29°C del litorale ai 30,5°C del centro (in entrambi i casi accompagnati da una piacevole brezza marina). Temperature calate diffusamente anche su tutto il tratto costiero che da Chia arriva a Villasimius. In questo caso è meritevole di essere riportato il dato di Chia, ieri a 34°C ed oggi arrivata con difficoltà a 30°C. Nell’Oristanese, Sulcis Iglesiente e Nuorese, dopo i picchi fino ad oltre 37°C di ieri, le temperature oscillano dai 28°C/29°C dei tratti costieri (Oristano massima odierna di 29,8°C) ai 33,5°C delle zone interne. Valori rimasti sostanzialmente invariati nel Sassarese dove si oscilla dai 28°C ai 31°C. Qualche grado in meno anche sulla Sardegna orientale dove spicca il notevole valore di Arbatax, stazione che non è andata oltre i 27,9°C.