L’immagine satellitare rappresenta, come sempre, uno strumento imprescindibile per valutare gli accadimenti meteorologici in presa diretta. Non solo. Serve anche per inquadrare al meglio l’esatta collocazione degli attori barici protagonisti, ovvero delle aree di Bassa e Alta Pressione. Lo scatto odierno è quanto mai importante perché ci aiuta a capire quale sarà la causa degli imminenti temporali. Osservatela con attenzione, dopodiché vi daremo una mano nella comprensione:
Balza subito all’occhio la netta contrazione dell’Anticiclone africano, che dopo aver dominato in lungo e in largo è sotto assedio: a ovest – falla Francia – avanzano minacciose le perturbazioni atlantiche, a est un ampio vortice instabile contenente dell’aria fresca ad alta quota (Goccia Fredda). Ora la domanda è: quale delle due azioni si rivelerà decisiva? Vi rispondiamo noi: quella sulla Francia.
La perturbazione procede inesorabile e l’inserimento d’aria fresca sta per determinare una destabilizzazione della colonna atmosferica. Come ben sappiamo una massa d’aria a temperature inferiori risulta più pesante e tende a trasferirsi a bassa quota. Nel contempo l’aria calda preesistente – tanto sui mari quanto sulla terraferma – essendo leggera viene scalzata e catapultata ad alta quota. La risalita provoca rapida condensazione a causa della diminuzione termica ed espansione della massa d’aria. Non solo. Se c’è anche umidità in eccesso, il processo di condensazione è ancor più marcato e possono svilupparsi nubi temporalesche enormi. Ecco, è questa la causa che porterà all’accensione della miccia temporalesca. Da quando? Probabilmente già da domenica 09 Agosto.