Ieri l’ovest, oggi l’est. Questa l’evoluzione del profilo termico insulare in appena 24 ore, 24 ore peraltro condizionate – anche a livello di temperature – dalla ventilazione meridionale della domenica. Lo Scirocco spazzava le coste nordorientali dell’Isola, spingendosi sino in Ogliastra, mentre sui settori di ponente prevaleva il Libeccio ma con raffiche meno intense. I picchi termici maggiori si registravano proprio sulla Sardegna occidentale, con punte di 35°C e oltre in varie località. Oggi, lo si è scritto nel titolo, i picchi si sposteranno decisamente a est. Osserviamo la mappa delle temperature massime attese:
Anzitutto possiamo dirvi che persisterà, al suolo, una discreta ventilazione di Libeccio. Così come sulle coste orientali, specie nelle ore più calde, i venti di brezza proverranno essenzialmente da est (Grecale in Gallura, Scirocco su nuorese e Ogliastra). Una sottolineatura a nostro avviso importante perché la distribuzione dei venti avrà comunque un suo perché nella realizzazione del profilo termico.
Abbiamo evidenziato, come consuetudine, le aree dell’Isola dove presumibilmente si raggiungeranno le temperature maggiori: nel Sarrabus (zona San Vito) ci si potrebbe spingere a 37°C. Picchi di 35-36°C verranno raggiunti nelle interne ogliastrine, nella piana di Siniscola e nelle interne galluresi. Farà più caldo anche sul cagliaritano, laddove i termometri potrebbero sfiorare 35°C, mentre sui settori occidentali il clima si mostrerà più gradevole ma c’è da dire che la ventilazione meridionale farà salire i tassi di umidità e anche a fronte di valori termici “reali” inferiori si percepirà un po’ di caldo.