L’ondata di caldo è ormai prossima ad interessare la nostra isola ma noi vogliamo iniziare a proiettarci sul medio lungo termine per individuare il momento temporale in cui andrà in crisi e lascerà strada libera alla prossima rinfrescata.
Per avere una linea di tendenza sostanzialmente soddisfacente ci serviremo del modello Ensemble di GFS. Ad eccezione delle linee grosse blu, nera e rossa, che analizzeremo dopo, le altre 20 rappresentano possibili evoluzioni meteo elaborate in base al voluto inserimento di perturbazioni in senso positivo e negativo ai vigenti dati rilevati dalle stazioni meteo al suolo, dai palloni sonda e dalle boe di rilevamento. In sostanza, ai dati di partenza rilevati, si cambiano volontariamente le variabili per valutare il grado di affidabilità di una tendenza meteo: più sono vicine tra di loro le linee maggiore è la sicurezza previsionale, più si aprono maggiore è l’incertezza. La linea blu è detta linea di controllo e riporta la tendenza meteo in base ai valori rilevati al suolo, quella rossa è una media e quella nera rappresenta il run ufficiale.
Detto ciò appare evidente una durata sostanzialmente limitata della prossima ondata di calore che non dovrebbe protrarsi oltre i primi giorni della prossima settimana. Ondata di caldo che farà parlare di se dunque non tanto per la durata bensì per le temperature al suolo che si raggiungeranno, probabilmente fino a 43°C/44°C. Stando agli ultimi aggiornamenti e in virtù di una considerevole vicinanza degli spaghi anche nel lungo termine esistono buone possibilità che da martedì 4 agosto le temperature calino riportandosi progressivamente sui valori tipici del periodo.