Pian piano, giorno dopo giorno, le perturbazioni atlantiche conquistano gradi in latitudine. Oggi, rispetto alla scorsa settimana, osserviamo un flusso perturbato più incisivo sulla Mitteleuropa. E’ importante evidenziarne l’esatta collocazione perché servirà per capire, nei prossimi giorni, il perché della progressiva contrazione anticiclonica. Già, l’Anticiclone africano – ben saldo sulle nostre teste – inizierà a manifestare cenni di debolezza e i primi sbuffi d’aria umida riusciranno a inserirsi sui mari di ponente. La strada verso la rinfrescata di fine mese è ormai tracciata, quel che resta da capire è l’effettiva portata del cambio circolatorio della prossima settimana.
Pian piano, giorno dopo giorno, le perturbazioni atlantiche conquistano gradi in latitudine. Oggi, rispetto alla scorsa settimana, osserviamo un flusso perturbato più incisivo sulla Mitteleuropa. E’ importante evidenziarne l’esatta collocazione perché servirà per capire, nei prossimi giorni, il perché della progressiva contrazione anticiclonica. Già, l’Anticiclone africano – ben saldo sulle nostre teste – inizierà a manifestare cenni di debolezza e i primi sbuffi d’aria umida riusciranno a inserirsi sui mari di ponente. La strada verso la rinfrescata di fine mese è ormai tracciata, quel che resta da capire è l’effettiva portata del cambio circolatorio della prossima settimana.