Come da attese, il tanto atteso maestrale ha determinato un importante calo delle temperature. In questi istanti la maggior parte delle stazioni isolane riporta valori inferiori ai 30°C e, specialmente tra Oristanese, Campidano, Nuorese e Sassarese, la differenza rispetto a 24 ore è superiore a 10°C. Per effetto favonico le temperature sono più alte sul Cagliaritano e lungo tutta la costa orientale dove localmente le colonnine di mercurio arrivano ancora a 34°C/35°C (Sarrabus, Baronia e Gallura). Tra le stazioni più fresche segnaliamo:
Torregrande, Laconi e Busachi 25,1°C
Oristano 25,6°C
Sanluri 25,8°C
Villanovatulo 26,2°C
Villacidro e Villa Verde 26,4°C
Carbonia e Buddusò 26,6°C
Asuni 26,9°C
Bonorva 27,1°C
Ussana 27,2°C
Nel capoluogo sardo le temperature oscillano dai 29,3°C di Tuvixeddu e i 30,4°C di su Siccu e nell’hinterland settentrionale, dopo gli oltre 40°C di ieri, si è tornati su valori tipici della media del periodo e compresi tra 29°C e 31°C. Il valore più alto è stato raggiunto a San Vito con 35,8°C, ma qui le temperature aumenteranno sensibilmente nella giornata di domani.