Con l’estate è giunta l’Alta Pressione. Alta Pressione che già nel fine settimana assicurava condizioni di bel tempo pur lasciandosi scappare qualche temporale di calore sui rilievi più interni. Temporali che si riproporranno nei prossimi giorni – in realtà già a partire da oggi – ricordandoci che stabilità estiva non sempre è sinonimo di bel tempo. Perlomeno nell’interno. E visto che ci stiamo occupando d’estate, possiamo anticiparvi fin da ora che la seconda parte della settimana sarà condizionata dall’avvento d’aria più calda d’estrazione africana. Al momento sembra scongiurata l’eccezionalità delle prime due settimane di maggio, quando i termometri superarono agevolmente 35°C e localmente si andò addirittura sopra 40°C. Il posizionamento dell’Anticiclone, stavolta, sarà diverso: i massimi di geopotenziale dovrebbero collocarsi tra l’Europa centro occidentale e l’arco alpino, esponendo quindi le regioni settentrionali dell’Italia ai rialzi termici maggiori. Sarà bene seguire l’evoluzione step-by-step, perché piccole variazioni nell’ubicazione anticiclonica potrebbero innescare vivaci cambiamenti del profilo termico. Anche in Sardegna.
Con l’ausilio del LAM targato MTG andiamo a valutare quella che sarà la differenza di temperature del 05 giugno alle ore 14, rispetto alla stessa ora di oggi. Quel che si evince, abbastanza facilmente, è il significativo aumento nelle aree orientali della nostra Isola. Qui si guadagneranno da 3 a 4°C, con punte anche di 5°C tra il Sarrabus e l’Ogliastra. Facendo due conti, considerando che oggi le massime in quelle zone raggiungeranno punte di 27-28°C, si tornerà agilmente sopra 30°C. Insomma, farà caldo. I rialzi, tra 2 e 3°C coinvolgeranno anche il sassarese e il cagliaritano, mentre ad ovest (soprattutto nell’oristanese) avremo variazioni pressoché nulle o addirittura leggere diminuzioni. Cali dovuti presumibilmente alla comparsa di nubi basse persistenti sulle coste di ponente.