Visto che la giornata è propizia per brevi o lunghe sortite nelle nostre splendide spiagge, a molti interesserà conoscere qual’è la temperatura delle acque superficiali che circondano gli arenili. Detto che si è ben lungi dal tepore di luglio e agosto, i più temerari potrebbero comunque tentare il primo tuffo stagionale. Per ragguagliarvi sul tema, abbiamo scelto di affidarci all’elaborazione grafica dell’Aeronautica Militare. La mappa che vedrete fornisce una media delle temperature superficiali sui singoli tratti di mare insulari e peninsulari. Trattandosi di una media (aggiornata, si badi bene, ogni ora), ottenuta peraltro da rilevazioni del radiometro SEVRI montato sul satellite geostazionario METEOSAT 9, è ovvio che localmente potrebbero esserci delle variazioni più o meno importanti rispetto ai dati indicati.
Si deduce, facilmente, che i tratti di mare che bagnano la Sardegna occidentali sono più freddi di circa 1°C rispetto ad est: sul Mare di Sardegna la temperatura superficiale è pari a 20.3°C. Temperature oscillanti tra 20 e 20.5°C le si dovrebbero riscontrare sui litorali nord del sassarese fin quasi verso l’Arcipelago della Maddalena. Spostandoci sulla costa orientale e procedendo a sud, il termometro sale: si va da 21.1°C del Tirreno centrale a 21.6°C del Tirreno meridionale. Sul Canale di Sardegna, al contrario di quanto ci si potrebbe attendere, abbiamo una temperatura media di 20.4°C.
E’ evidente come l’esposizione ai venti prevalenti e le ondate di caldo di maggio abbiano giocato un ruolo fondamentale nella realizzazione del profilo termico osservato. Tirando le somme, diciamo che chi vorrà provare l’ebrezza del primo bagno dovrà sopportare un po’ di pelle d’oca.