Abbiamo cercato di riassumere, utilizzando i due vocaboli “temporali” e “caldo” le condizioni meteo di oggi. Sappiamo che l’Anticiclone è ben radicato sul Centro Nord Italia e che le sue maglie stabilizzanti si estendono su di noi. Sappiamo anche che ciò vuol dire giornate all’insegna del sole e temperature in crescita. In effetti i termometri si sono ricollocati oltre 30°C in molte aree dell’Isola, soprattutto nelle interne, mentre le coste godono di un certo refrigerio diurno dettato dalle consuete brezze pomeridiane. Qui, però, di sera percepiamo un innalzamento dell’umidità e seppur in presenza di valori termici non eclatanti percepiamo egualmente il caldo. Un caldo afoso, opprimente, magari non paragonabile al caldo di luglio e agosto ma egualmente importante. Le temperature massime odierne confermano un quadro climatico estivo, non c’è dubbio.
I picchi più alti dovrebbero riguardare il medio-basso Campidano, ma anche alcune zone del sassarese e della Gallura. Qui la colonnina di mercurio potrebbe sfiorare 35°C. Per quel che concerne i litorali, la giornata sarà relativamente più fresca ad est: raramente verranno superati 26°C, eccezion fatta per Olbia e dintorni.
Passiamo ora ai temporali. Come scritto in apertura, abbiamo novità importanti. Ieri vi dicemmo che a dispetto di indici d’instabilità elevatissimi vi sarebbero stati pochi acquazzoni. In effetti è così, ma l’ultimo aggiornamento del nostro LAM mette in luce precipitazioni un po’ più intense, diffuse e diversamente distribuite.
Notiamo anzitutto precipitazioni più estese sui rilievi del Montiferru, della Planargia e del Meilogu. Localmente potrebbero cadere tra 10 e 15 mm di pioggia. Confermati i brevi acquazzoni tra la Barbagia di Ollolai, il Mandrolisai e il Barigadu, mentre appaiono rovesci temporaleschi più intensi sui rilievi del Sulcis Iglesiente. Qui potrebbero cadere oltre 20 mm di pioggia. C’è da dire che i fenomeni indicati sul Montiferru potrebbero sconfinare in direzione delle coste, rovinando la giornata a chi avesse pianificato una gita al mare. Qualche rovescio costiero appare anche verso l’Anglona (Castelsardo) e nell’area del Monte Acuto.