I rovesci e temporali di ieri, seppur sparsi e localizzati, hanno “bagnato” quasi tutta la nostra isola regalando importanti millimetri da mettere in cassaforte in vista della stagione secca estiva. Tra i valori più alti segnaliamo i 40 mm di Borore, i 25,8 mm di Putifigari, i 24 mm di Valledoria, i 21,8 mm di Modolo, i 18,2 mm di Scano di Montiferro, i 14,2 mm di Ghilarza, i 14 mm di Siurgus Donigala, i 13,8 mm di Macomer, i 13,4 mm di Orani e i 12,6 mm di Ottana. Precipitazioni che, come da attese, hanno interessato maggiormente la Sardegna centro settentrionale, accanendosi preferenzialmente sui settori occidentali.
Mese di giugno che, dopo questa seconda parentesi di maltempo, si presenta già diffusamente più piovoso della media. Tra le stazioni in cui il sopra media pluviometrico è più marcato segnaliamo Dolianova, dove ieri sono caduti ulteriori 3,4 mm, con 82,6 mm contro una media di 10,4 mm, Giave con 74,2 mm contro una media di 25,3 mm, Macomer con 56,2 mm contro una media di 24,6 mm, Benetutti con 48,8 mm contro i 23,2 mm, Scano di Montiferro con 42,2 mm contro una media di 16,9 mm e Guasila 40,8 mm contro una media di 17,2 mm. Per avere un quadro d’insieme più completo segnaliamo precipitazioni sopra la media anche ad Aritzo, Decimomannu, Domus de Maria, Cagliari, Illorai, Milis, Modolo, Monastir, Decimoputzu, Vallermosa, Nurallao, Orani, Siurgus Donigala, Sadali, Ozieri, Uta e Sorso. Accumuli mensili sotto la media del periodo sulla Sardegna orientale, specialmente tra Ogliastra e Sarrabus.