La bassa pressione responsabile del forte richiamo caldo sub tropicale e del transito delle linee d’instabilità notturne che hanno apportato qualche precipitazione sparsa condita da silt sahariano e fulmini coreografici (area particolarmente instabile sopra i 3000 metri – temporali a base alta) determina un forte gradiente termico e barico orizzontale. Ciò significa che la forte differenza di temperatura tra le masse d’aria ora presenti sulla nostra isola, dove le temperature a 1500 sono ancora superiori ai 20°C, e quelle in ingresso sul bacino occidentale del Mediterraneo, dove le temperature alla stessa quota sono già calate fino a 8°C, si ripercuote sul peso della colonna dell’aria (aria calda più leggera di quella fredda) e sul divario di pressione tra le due zone appena analizzate.
Nel corso delle prossime ore la linea di demarcazione tra le due masse d’aria si avvicinerà sempre più alla nostra isola (è attesa transitare sulla Sardegna nel pomeriggio di domani) causando un forte rinforzo dei venti di scirocco che in nottata potrebbero raggiungere intensità di burrasca. Come si evince dal nostro LAM ad altissima risoluzione riferito alla tarda nottata, nelle aree colorare in arancio – rosso, settori occidentali, meridionali, Barbagia, Baronia e Gallura, le raffiche raggiungeranno velocità fino a 70 km/h – 90 km/h.
Residue raffiche spireranno anche nella mattinata di domani in attesa di un drastico cambio circolatorio dal pomeriggio con l’ingresso di correnti occidentali.