Premettendo che si tratta di una previsione a lungo termine, quindi passibile di ritrattazioni o modifiche sia per la distanza temporale sia per la difficile prevedibilità delle gocce fredde retrograde, i modelli da qualche giorno indicano una recrudescenza importante dell’instabilità tra il week end in arrivo (specialmente domenica) e l’inizio della prossima settimana.
Effettivamente, anche l’analisi degli indici teleconnettivi è al momento favorevole verso questa tendenza individuata sia dal centro previsionale americano, GFS, che europeo, ECMWF. Come si evince dall’elaborazione grafica, nel corso del prossimo week end, il promontorio anticiclonico sub tropicale porterà la sua roccaforte e le masse d’aria calda nord africana fino ai confini occidentali della Russia lasciando scoperti i settori mediterranei meridionali ed orientali. Nel contempo masse d’aria fredda continentale scorreranno lungo il bordo orientale e meridionale del promontorio anticiclonico veicolando una goccia fredda in moto retrogrado ( movimento in senso opposto al normale flusso zonale, quindi da est verso ovest) fino allo Ionio. Il calo dei geopotenziali e l’arrivo di aria fresca in quota potrebbero conferire linfa termodinamica per l’innesco di attività temporalesca, più organizzata rispetto a quella che stiamo vivendo in questi giorni, sulle zone interne e montuose.
Monitoreremo costantemente l’evoluzione modellistica e vi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti.