Dopo aver vissuto un’ondata di caldo senza precedenti, almeno per i primi di maggio, stiamo percependo un consistente calo delle temperature e dell’umidità. Si è tornati su frequenze più consone al periodo e nei prossimi giorni si potrà percepire addirittura un po’ di fresco. Non tanto di giorno, visto che il sole scalderà l’aria, quanto nelle ore notturne e all’alba.
L’aria fresca verrà anzitutto dalla Francia, da nordovest, e si accompagnerà al vento di Maestrale. Poi verrà da nordest, dall’Europa centro settentrionale, e cavalcherà i venti di Grecale. Il profilo termico subirà variazioni importanti, ma a dispetto delle apparenze non avremo diminuzioni diffuse.
Il nostro modello, con riferimento alla giornata di lunedì 11 maggio, ci consegna un territorio insulare suddiviso in due tronconi: ad est e a sud avremo un calo termico sostanziale, ad ovest si registreranno generali rialzi. Le diminuzioni raggiungeranno punte di 7-8°C sulle province meridionali e lungo la fascia orientale, mentre nelle aree centrali si dovrebbero attestare tra 1 e 2°C.
Procedendo ad ovest subentrerà una discreta componente favonica che farà sollevare i termometri anche di 4-5°C nel sassarese. Gli aumenti si spingeranno sin sull’oristanese, per poi scemare verso il Sulcis Iglesiente. Ciò che andrà ad accomunare un po’ tutti sarà il sole, che splenderà pressoché indisturbato quasi ovunque.