Martedì 19 giugno 2012 ore 00,08 – una scossa di terremoto viene avvertita distintamente in molti centri della Sardegna, specie ad occidente.Segnalazioni di tremori, leggeri movimenti oscillatori e boati a Carloforte, Sant Antioco, Iglesias, Oristano, Alghero e sporadicamente anche nel capoluogo isolano.
Come si evince dalla mappa l’epicentro è localizzato tra le Baleari e la Sardegna, 239 km W di Cagliari e 182 km W di Sant’Antioco e a 11 km di profondità. La magnitudo secondo l’INGV ed il servizio geologico degli Stati Uniti, USGS, si attesta a 4.5 richter. L’EMSC, centro europeo mediterraneo di sismologia, stima una magnitudo fino a 4.6 richter.
L’evento è rarissimo se si considera che i più importanti terremoti registrati nell’isola, con magnitudo compresa tra 4.8-5.4 richter, si sono registrati nel 1616 (come è testimoniato da una scritta all’interno della Cattedrale di Cagliari), 1838, 1948 e 1977, quest’ultimo dovuto all’eruzione del vulcano sottomarino Quirino posto nelle vicinanze di Sant’Antioco, a circa 30 km S di Capo Sperone. Nel 1616, stime basate su racconti e scritti, è probabile che la magnitudo si aggirasse attorno a 6.1.