Qual’è la causa del peggioramento che andrà a coinvolgerci nelle prossime ore? Beh, per scoprirlo dobbiamo affidarci necessariamente all’ultimo scatto del MeteoSat, tramite il quale siamo in grado di farci un’idea più precisa sulle modifiche bariche su scala europea. Vedete il Vortice Depressionario collocato tra la Scandinavia e il Regno Unito? Ebbene sì, la causa del peggioramento è imputabile all’azione ciclonica nordica. Ieri, più o meno a quest’ora, era possibile osservare il fronte nuvoloso più avanzato a ridosso delle Alpi e i primi sbuffi d’aria umida – in ingresso sul Mediterraneo occidentale – producevano un aumento delle nubi anche in Sardegna.
Oggi quella stessa perturbazione – vedendosi costretta ad aggirare l’ostacolo alpino – ha virato sulla Francia e si appresa a penetrare con più vigore. Abbiamo indicato, tramite apposite frecce direzionali, l’incremento della ventilazione occidentale e difatti fin dalle prossime ore dovremo affrontare un rapido rinforzo del Maestrale. Non solo. L’aria umida ha accresciuto il potenziale nuvoloso e le nubi avanzano minacciosamente verso le nostre coste occidentali. Annuvolamenti di spessore ci stanno già interessando, ma nel corso del pomeriggio – complice anche un discreto riscaldamento diurno – assisteremo alla genesi di addensamenti più tracotanti e non mancherà occasione per delle piogge.
L’intero impianto è da tenere sott’occhio perché a partire da domani avrà modo d’inserire un vortice secondario sull’Italia e l’evoluzione in goccia fredda ci esporrà ad un peggioramento ben più consistente. Seguiteci perché i prossimi aggiornamenti verranno dedicati alle novità in seno alla previsione meteorologica per il fine settimana.