Dopo “Carlo”, “Erik”. E’ questo il nome ufficiale del nuovo Vortice Ciclonico proveniente da nord e collocato attualmente sulle regioni settentrionali della Penisola. Osservando l’immagine satellitare possiamo notare come sia ancora connesso alla circolazione atlantica principale, ma non appena ne subirà il distacco – cut/off – andrà a formarsi una nuova “insidiosa” goccia fredda.
L’avvicinamento alla Sardegna sta producendo un’accelerazione dei venti occidentali: Ponente e Maestrale raggiungeranno intensità notevoli in serata, soprattutto sulle aree sottovento della fascia orientale. Le frecce indicano la provenienza della correnti, in evidente avvitamento (rotazione ciclonica) attorno al minimo pressorio in formazione sul Mar Ligure.
Pocanzi abbiamo utilizzato il termine “insidioso” non a caso. Le insidie andranno attribuite tanto all’entità degli eventuali fenomeni, quanto alla loro distribuzione. In occasione del precedente peggioramento, quello dello scorso weekend, abbiamo avuto a che fare con una struttura della stessa natura e abbiam visto quanto sia stato complesso collocare con precisione i fenomeni attesi. Difficoltà che dovrebbero riproporsi nelle prossime ore, ovvero nel momento in cui il Vortice transiterà a ridosso o in vicinanza della nostra Isola apportando presumibilmente piogge e temporali in varie zone.