Nel primo articolo di giornata abbiamo dato ampio spazio all’evoluzione meteorologica odierna e ci si è concentrati sull’entità delle precipitazioni attese. Oltre ad avervi mostrato gli accumuli previsti dal nostro LAM, vi abbiamo ragguagliato sul rischio temporali del pomeriggio. Al momento osserviamo condizioni di nuvolosità variabile e in molte zone dell’isola si percepisce un rinforzo del Maestrale. Per scoprire le cause di quanto detto, abbiamo a disposizione uno strumento imprescindibile: il satellite MeteoSat.
Osservando uno degli ultimi scatti disponibili abbiamo modo di apprezzare la disposizione di Alte e Basse Pressioni sulla scacchiere barico continentale. Al pari di ieri, vorremmo focalizzaste l’attenzione sul posizionamento dell’Anticiclone delle Azzorre: la sua spinta verso nordest, direzione Regno Unito, sta facilitando lo scivolamento di masse d’aria fresca instabile dal nord Europa. La direzione dei venti è indicata dalle frecce e appare evidente come in corrispondenza della nostra regioni vi sia una rotazione da Maestrale. E’ per questo che già oggi potrebbero esserci delle piogge abbastanza diffuse anche sulle province occidentali.
L’altro elemento interessante è dato dalla nuvolosità in risalita dal nord Africa. Parte di quelle nubi, ascrivibili alla presenza di una “goccia fredda” sul basso Mediterraneo, è stata agganciata dal Maestrale e si sta dirigendo in Sardegna. Non a caso si scorge una discreta copertura nuvolosa sulla fascia di ponente e sin sulle interne esposte ad ovest. C’è da dire che l’aria umida proveniente da sudovest andrà a miscelarsi con la fresca nordica e a quel punto si creeranno le condizioni ideali per la genesi dei temporali.