Il minimo di bassa pressione, attualmente centrato sulle coste meridionali francesi, evolverà nel corso della serata odierna verso levante determinando una progressiva rotazione dei venti a maestrale e decretando l’inizio della discesa termica annunciata da giorni. Gli ultimi aggiornamenti modellistici ad alta risoluzione prevedono una migrazione del minimo depressionario sull’alto Adriatico, durante le prossime ore notturne, e sulla penisola balcanica, nella giornata di domani. Il gradiente barico orizzontale (differenza di pressione) sarà piuttosto accentuato, basti pensare che già dalla prossima notte la Sardegna sarà divisa da un divario barico di ben 7hPa (1002 hPa sulle coste galluresi contro i 1009 hPa delle coste teuladine).
Lecito dunque attendersi, già dalle prossime ore notturne, rinforzi di maestrale con raffiche fino a 80 km/h inizialmente sulle coste sassaresi, Gallura, Baronia, golfo di Orosei, Ogliastra e Sarrabus. Segnaliamo che all’alba di domani le raffiche potranno superare i 100km/h sul golfo di Orosei e in Ogliastra per l’effetto caduta dal massiccio del Gennargentu.
L’elaborazione grafica che presentiamo è riferita alle ore centrali di domani: le intensità orarie maggiori, fino a 80km/h – 90km/h, le attendiamo sulla Sardegna orientale.