Oggi abbiamo scelto di proporvi un’immagine satellitare a più ampio respiro, estendendo il campo di osservazione al continente europeo e valutando i movimenti barici in atto. Detto che in Sardegna persiste un convincente Anticiclone – di chiara origine africana – e che il caldo si farà sentire (vedremo in mattinata che temperature si potrebbero raggiungere), a due passi da noi si scorge una zona ciclonica in quota (quella che in gergo definiamo “goccia fredda”) responsabile dei primi violenti temporali sulla Penisola Iberica.
Ora la domanda è: riuscirà a vincere la resistenza anticiclonica? La risposta è ni. Il cambiamento, atteso nell’arco del fine settimana, verrà un po’ da ovest e un po’ da est. Laddove ora dominano le perturbazioni atlantiche, ovvero sul Regno Unito, andrà a crearsi un blocco altopressorio che spingerà l’aria fredda scandinava nel cuore d’Europa. Probabilmente verrà agganciata dalla zona ciclonica franco-iberica, che così avrà modo di erodere il promontorio africano e dar luogo ad un maggiore inserimento d’aria fredda. Ed è per questo che a partire da sabato ci aspettiamo un vivace calo delle temperature e l’aumento della nuvolosità.